Primavera nel cuore della Slovenia: Celje ed il parco di Mozirski gaj

Nella mattinata partenza in pullman verso la Slovenia e proseguire, oltre Lubiana, in direzione di Celje. Edificata là dove il fiume Voglajna sbocca nella Savinja e dove quest’ultima gira in direzione della Sava, la città è oggi la terza della Slovenia per dimensioni. Fondata dai Celti che la chiamarono Keleia e dove coniavano il denaro norico; nel periodo dell’imperatore Claudio si sviluppò in uno dei più importanti borghi della regione con il nome di Celeia e venne considerata un rilevante centro economico e militare. Quando i potenti conti di Celje diventarono principi (1436) la città divenne il capoluogo del loro principato ed il loro stemma oggi campeggia nella bandiera nazionale slovena. Nel 1456, con l’uccisione a Belgrado dell’ultimo principe Ulrico II da parte degli ungheresi, Celje passò nelle mani degli Asburgo, continuando a svilupparsi e a consolidare il proprio ruolo di una delle più importanti città della Bassa Stiria. Al termine della visita, pranzo in ristorante storico con specialità tipiche slovene. Dopo pranzo si riprende il pullman per una sosta singolare nella vicina cittadina di Žalec dove si trova la prima fontana di birra d’Europa. Al centro di una vallata percorsa dai filari di luppolo, dove perfino nello stemma cittadino campeggia un’effige della pregiata pianta, si sono infatti inventati una fontana dotata di otto rubinetti, dai quali, invece dell’acqua, sgorga la bionda bevanda nazionale. A pagamento si ha diritto a sei bevute, ma poi si può portare con sé il boccale…. Dopo questa rinfrescante pausa si raggiunge, lungo le rive del fiume Savinja, il bellissimo parco floreale di Mozirski gaj. Sono circa 7 gli ettari distribuiti tra prati curati, aiuole coltivate, ma, oltre alle migliaia di varietà di fiori variopinti che affascinano i visitatori nel caldo abbraccio della primavera, i sentieri tra le verdi aiuole conducono a tutta una serie di costruzioni, dalla casa rurale al granaio, dalla casa del custode al mulino o alla bottega del fabbro… e a molti altri luoghi interessanti, che testimoniano della vita in campagna nei secoli scorsi. Al termine delle visite si riprende il pullman per rientrare a Gorizia, dove l’arrivo è previsto in serata.

Quota individuale di partecipazione:

Soci € 40,00.-

Soci simpatizzanti € 45,00.-

Soci Giornalieri € 50,00.-

Ragazzi dai 11 ai 17 anni € 40,00.-

Bambini al di sotto dei 11 anni gratuito

La quota comprende:

• pullman Gt, pedaggi e parcheggi

• guida in mattinata a Celje (1h30’)

• pranzo in ristorante comprensivo di 0.5L di birra

La quota non comprende:

• Ingresso al parco Mozirski Gaj: € 5,00/persona/adulti – ragazzi 7-15 anni: € 3,00

• ingressi non previsti, mance,extra personali e tutto quanto non espressamente indicato