Caricamento Eventi
Questo evento è passato.

Partenza in mattinata per un itinerario che porta alla scoperta di un territorio che ormai è diventato un’eccellenza mondiale, una magia fatta di persone che hanno dedicato le loro vite ad impreziosire questi terreni, separati da confini imposti dalla storia ma non dai loro abitanti, con piccoli borghi arroccati sulle colline, a loro volta segnate da ordinati filari di vigneti che producono vini straordinari. Non a caso l’intera area è fresca di candidatura a sito patrimonio dell’umanità dell’Unesco, e sperimentare, più che visitare il Collio (Brda in sloveno), significa innanzitutto immergersi in questo mondo di cose e persone per comprenderne appieno la storia ed i valori, tra tradizione e innovazione. Innovazione che è evidente già nella prima sosta, alla cantina Ronk, dove due giovani fratelli continuano la tradizione vinicola di famiglia di una coltivazione interamente manuale con una particolare attenzione ad ogni minimo dettaglio e una costante propensione al rinnovamento per produrre dei vini di eccellente qualità, non solo nei tradizionali bianchi, ma anche nei rossi, tanto monovarietali che uvaggi, Dopo la degustazione, che, oltre che fungere da benvenuto nel Collio, consente soprattutto di apprezzare appieno i sapori ed i profumi del territorio, si prosegue verso il piccolo borgo di San Martino/Smartno. Situato al centro del Collio fu paragonato dal poeta Gradnik ad un nido d’aquila dal quale l’occhio spazia tutt’intorno dal mare fino alle Alpi. Sorto sulle rovine di una fortificazione romana, il paese si è sviluppato attorno alla chiesa parrocchiale, con le caratteristiche di un borgo fortificato (Tabor) e mura di cinta che servivano a difendere dalle incursioni turche e veneziane nel ‘500. Un torrione di difesa oggi funge da campanile e le piccole viuzze del centro conservano appieno il loro aspetto medievale. Si prosegue quindi per il pranzo in ristorante, con piatti della tipica, squisita tradizione gastronomica per la quale il Collio è da sempre conosciuto. I vicini castelli di Casteldobra/Dobrovo (oggi museo) e Zeglo (oggi hotel) ricordano epoche nelle quali i nobili del luogo ergevano i loro palazzi a testimoniarne ricchezza e potenza. Oggi questi edifici monumentali sono risorti a nuova vita, come nel caso di Villa Vipulzano/Vipolže, già palazzina di caccia dei Conti di Goriza, poi lussuosa villa rinascimentale veneziana ed oggi centro congressuale. Rientro in prima serata.

Quota individuale di partecipazione:
Soci lavoratori € 60,00
Soci Simpatizzanti € 65,00
Soci Giornalieri € 70.00
Ragazzi dai 11 ai 17 anni € 40,00
Bambini al di sotto di 11 anni Gratuito

La quota comprende:
Degustazione con buffet alla cantina “Ronk”, pranzo in ristorante, bevande, assicurazione sanitaria-bagaglio, bus GT

La quota non comprende:
ingressi, mance, extra personali e tutto quanto non espressamente indicato

Per adesioni: Gianni: 334 7180976 – Alessio 392 6483672